Fra le cose da fare nella propria strategia di comunicazione il video marketing è una cosa da non dimenticare. Alla quale pensare e, se non si è mai fatto prima, da fare. Questo perché il video marketing rappresenta un’esperienza alla quale troppo spesso le aziende, le associazioni, i gruppi, non pensano. Succede, è normale, può capitare. Ma di buoni motivi per sfruttarlo a dovere ce ne sono tanti. L’evoluzione digitale, l’esplosione degli smartphone ed il proliferare dei social hanno creato l’ambiente giusto. La cornice ideale dentro la quale lo strumento dell’immagine, fotografica o video, ha saputo ritagliarsi un ruolo sempre più importante. Belle immagini e video ben fatti restano facilmente impressi in testa. E ricordare i video vuol dire, per un potenziale cliente, ricordare il brand ed il messaggio dell’azienda.
Prodotti di qualità per il video marketing
Chiaro, alla base di tutto devono esserci video di qualità. Come in tutte le cose del marketing. Con un messaggio chiaro, belle immagini, una durata non eccessiva ed una attenzione ai dettagli. Con un lavoro di questo genere alla base ed una continua e capillare diffusione web, la reputazione online dell’impresa è destinata a crescere. In più con la produzione di video di qualità sarà più facile la condivisione online da parte degli utenti. Attenzione però, il video marketing ha regole ben precise. Ad esempio pensate bene a tenere un filo d’Arianna fra le diverse realizzazioni. Tutti i video devono avere sempre lo stesso, vostro, brand come punto focale. Devono essere accomunate dagli stessi font, dallo stesso messaggio di fondo, dai medesimi colori. Bisogna, insomma, che da questi video traspaia sempre forte quello che un’azienda vuole promuovere. Sia a livello di prodotto, sia come spirito dell’azienda. Le sue finalità, il suo modo di lavorare, la sua competenza e qualità.
Un lavoro a più livelli
Attraverso il video marketing si può quindi lavorare su più livelli. Migliorando il proprio posizionamento su Google, arrivando anche ad essere dei veicoli pubblicitari a basso costo se sapranno diventare virali. Da una recente ricerca è emerso come le pubblicità video rappresentino ormai il 35% del totale online. Una percentuale destinata a salire, mentre la percentuale di click su una email pubblicitaria può aumentare, secondo le stime, anche del 300% se vi è collegato un video. A tutto ciò si uniscono poi le potenzialità di YouTube. Perché un video pubblicitario, postato sul “tubo”, è la garanzia che anche negli anni a venire quel video potrà essere visto e rivisto. Non lasciando quindi scadere il suo messaggio entro poco tempo.
Forse ti interessa anche La rivincita dei pc, risalgono le vendite di computer