I viaggi in auto, con questo caldo, rappresentano spesso una bella sfida. Contro le alte temperature. Fare, infatti, spostamenti anche solo di media lunghezza vuol dire dover fare i conti con il sole cocente. Allora urgono alcune attenzioni particolari. Vi sono un po’ di cosette che si possono attuare per cercare di sentire il meno possibile il calore nell’abitacolo. E voi direte, facile: basta sparare al massimo l’aria condizionata. Certo, ma occhio agli sbalzi di calore quando poi si scende dalla vettura.

Non solo aria condizionata

Con l’augurio che l’aria condizionata troppo alta non faccia male alla cervicale o ad altre articolazioni. Tanto che uno studio ha detto che il climatizzatore non andrebbe mai regolato su temperature inferiori ai 6 gradi di differenza, rispetto a quella esterna. Meno, insomma, di 22-23 gradi è consigliato non avere mai in macchina. Anche per garantire la massima efficienza dell’impianto. Fra i piccoli accorgimenti da mettere in pratica vi sono sicuramente l’uso degli schermi argentati su cruscotto, plancia e volante. Anche durante le brevi soste come, ad esempio, quelle in autogrill. In mancanza di questi schermi, si possono utilizzare anche vecchie lenzuola o asciugamani, oppure la pellicola in alluminio utilizzata in cucina. Contro il calore dei viaggi in auto poi l’importante è mantenere sempre fresche lattine o bottigliette d’acqua.

L’importanza dell’acqua nei viaggi in auto

Come? Avvolgendole con un pezzo di stoffa bagnato, facendo in modo che il tessuto venga colpito direttamente da flussi d’aria. Posizionandole, quindi, davanti alla bocchetta dell’aria condizionata oppure vicino al finestrino aperto. Il capitolo “scorte” diventa importante nei viaggi in auto. Perché bere tanto in questi momenti è indispensabile. Ecco perché conviene sempre avere delle scorte con sé. Anche perché bere poco porterebbe portare ad un maggior rischio di sonnolenza, vertigini e distrazione. Cose che, al volante, rappresentano un brutto rischio. Se poi ci si dota di piccoli frigoriferi o borse termiche, allora il gioco è fatto. Diventa poi molto importante anche controllare le condizioni dell’automobile prima di mettersi in viaggio. Comprese le condizioni dell’impianto di ventilazione, che potrebbe necessitare di una sostituzione del filtro dell’abitacolo.

 

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