Oggi voglio entrare nel magico mondo della moda!
Un’azienda che opera nel mondo della moda si sa non può non avere un profilo almeno all’interno dei più famosi social network. I social sono un valido strumento per aumentare la tua popolarità.
I marchi della moda e di design sono quelli più seguiti sui social. Basta guardare i numeri di fans che fanno le più importanti case di moda. Victoria’s Secret, Burberry e H&M sono nei primi posti della classica della case di moda con un maggiore numero di seguaci sui social e ogni volta che pubblicano qualcosa è subito tendenza.
Le parole d’ordine per aver successo? Coinvolgere e Aggiornarsi!
Coinvolgere un numero maggiore di fans vuol dire aumentare i tuoi clienti ; aggiornarsi in continuazione è la premessa per operare bene sui social.
Dove è necessario essere presente? Assolutamente su Facebook, Twitter, Youtube, Instagram e Google Plus. Esistono poi social network meno diffusi ma che sembrano veicolare meglio il discorso visivo, social network che sembrano favorire particolarmente chi si occupa di fashion e moda ed in generale di tutte quelle attività legate alle immagini.
Uno di questi è Pinterest. Il social network lanciato al pubblico nel 2010 e che in due anni ha raggiunto quasi 13 milioni di utenti nel mondo. Pinterest si presta moltissimo a generare traffico e a fidelizzare la clientela di qualsiasi brand. Se hai un sito con immagini fashion, basterà inserire il famoso “pin button” per iniziare a vedere le condivisioni di chi naviga il tuo sito.
Per verificare cosa sia stato condiviso, basterà digitare http://pinterest.com/source/ aggiungendo in coda il nome del proprio dominio. Pinterest ci fornirà le immagini condivisione da quella fonte.
Senza dubbio è necessario creare un proprio account personale ed eventualmente quello del proprio brand, poi è necessario iniziare a stimolare la propria audience: partecipare in rete commentando i pins relativi al proprio brand, seguire gli utenti che più fanno “pin” ad argomenti di nostro interesse …
Uno strumento molto utile per capire il valore dei propri PIN, è Reachili (ex Pinterly) http://www.reachli.com Si tratta di un vero e proprio strumento di analytics legato a Pinterest, con la possibilità di monitorare ogni pin effettuato. Con Reachili saprai quanti click, like e repin ottiene ogni tuo post, potrai capire quali parole ti fanno convertire in maggiori visite al tuo sito, quali immagini si prestano di più a essere “repinnate”.
Una strategia che può essere adottata in fase di crescita del proprio account è quella di creare boards condivise. Si crea una board e si invitano più utenti (di solito quelli che sono molto popolari nell’argomento trattato dalla board) ed il risultato di solito è l’aumento di visibilità della board e quindi del nostro account, che amministra la board.
Un altro social meno conosciuto ma sicuramente d’effetto per chi opera nel settore della moda è Lyst. Lyst vede la partecipazione di tutti i principali brand della moda e rappresenta bene il concetto di “social ecommerce”, è infatti un social network ma anche una piattaforma per gli acquisti.
La piattaforma è complessa. Come in altri social, ci sono i followers (coloro che ci seguono) e i following (coloro che seguiamo), ma Lyst permette molte altre cose: collegare il blog al profilo personale, collegare il proprio account di Pinterest, generare collezioni, creare liste di desideri e poi promette di pagarti per le vendite prodotte e i potenziali clienti portati.
Allo stato attuale Lyst consente la condivisione dei propri gusti, liste dei desideri, collezioni sia su Facebook che su Twitter.
Altri social consigliati per chi opera in questo settore:
Quali strumenti offre la rete a un brand di moda che vuole comunicare con i suoi potenziali clienti?
Il settore della moda è legato in maniera stretta ai concetti di creatività ed espressione personale: avere la possibilità di entrare in relazione con un pubblico di persone sempre crescente stimola ogni giorno milioni di persone, professionisti o semplici appassionati del settore, a mettersi costantemente in gioco, a confrontare idee e creazioni in un ottica di crowdsourcing e condivisione. Conoscere e intercettare questo desiderio di comunicazione diventa quindi fondamentale per un brand che vuole creare un’interazione costruttiva con i propri fan. E’ fondamentale Interagire.
Stimolare la conversazione deve diventare una vera e propria forma mentis per chi decide di investire nei social media. In un mondo, quello della moda, fatto principalmente di immagini, il contenuto emotivo rappresenta un veicolo attaverso cui raccontarsi e farsi raccontare.
Attraverso un utilizzo strategico dei social network possiamo chiedere ai nostri fan di abbinare i nostri prodotti in maniera creativa, raccontare le emozioni o le storie che si racchiudono nello stile che interpretiamo, sfruttando ad esempio i momenti fondamentali della vita di un brand di moda: sfilate, settimane della moda, lancio delle nuove collezioni. Niente di tutto questo però funzionerà se non sapremo sfruttare l’interazione tra gli utenti stessi, un popolo che ogni giorno crea milioni di contenuti tra condivisione di outfit (le composizioni dei vari accessori moda), consigli di stile e recensioni di brand più o meno famosi.
I negozi di abbigliamento e i Social
Per un punto vendita di abbigliamento l’immagine è la prima cosa.
Quando si utilizzano i social network per un negozio è di fondamentale importanza presentare la merce nel modo migliore. Innanzitutto è consigliato realizzare fotografie accattivanti, mostrando per bene il prodotto, rendendolo il più possibile appetibile, magari con qualche filtro particolare.
Per questo, come abbiamo già detto precedentemente, è utile usare social come Pinterest, o soprattutto Instagram i quali ci permettono inoltre di utilizzare nel modo migliore lo strumento degli hashtag; per esempio per la foto di un jeans si può scrivere: #jeans, #[marca], #[città]. Lo stesso vale per facebook e per la fanpage. In questo caso ricordiamoci di fornire anche una descrizione esaustiva.
Teniamo sempre a mente che quando si utilizzano i social network per promuovere un negozio è fondamentale prestare attenzione a come ci si pone: individuare chi si ha di fronte, parlare direttamente con lui.
Rispettiamo sempre il nostro interlocutore, e cerchiamo di proporre quello che vendiamo con correttezza e senza mentire.
Grazie ai social network l’attenzione si moltiplica e ogni passo falso, ogni mancanza di professionalità diventa pubblica se viene scovata. Quando il nostro interlocutore si lamenta, dobbiamo comunque e sempre essere garbati e cercare di porne rimedio. Anche sul web «il cliente ha sempre ragione».
L’uso dei social network per un negozio aiuta a diffondere meglio le offerte. Alcuni social come foursquare, sono nati proprio per questo offrendo così la possibilità di rendere più visibili le offerte. Altri invece, come ad esempio facebook, inseriscono severe restrizioni: ricordiamoci di non taggare tutti i nostri clienti per ogni offerta che si fa, rischiamo di stufarlo, perderlo e di venire magari segnalati come spam (in tal caso sarebbe – quasi – la fine!).
In ogni caso, qualsiasi social utilizziamo per promuovere il nostro brand, la regola è sempre la stessa: essere costanti ma mai troppo «invadenti».
In conclusione, i vantaggi per le aziende di moda e i negozi nell’utilizzare i social:
– essere sempre visibili e rintracciabili
– parlare direttamente ai clienti
– comunicare in tempo reale le novità
– comunicare offerte/promozioni
– capire i gusti dei clienti
– vendere on – line.
E voi cosa ne pensate? Se siete nel mondo della moda o avete un negozio diteci la vostra opinione!