Sfida a colpi di video: Facebook e Youtube a confronto.
Se fino a qualche tempo eravamo tutti molto scettici sull’efficacia dei video online, soprattutto per scopi aziendali, oggi non ci si chiede più se fare o non un video ma la domanda principale è: “dove li pubblico?”.
Con la diffusione dei video in Facebook non si può più avere una strategia video poco solida e mal strutturata; soprattutto le Aziende per vincere la sfida è necessario comincino a pensare a Facebook e YouTube non come alternative, quanto invece come sistemi da integrare.
Facebook:
– 1 miliardo e 350 milioni di utenti attivi al mese, di cui 1 miliardo e 120 milioni attivi via mobile
– 864 milioni di utenti attivi al giorno, di cui 703 milioni via mobile
– 26 milioni gli italiani attivi mensilmente, di cui 15 attivi ogni giorno via mobile.
Youtube:
– oltre 1 miliardo il numero di account attivi ogni mese;
– il 40% delle visualizzazioni avviene su mobile
– ogni mese vengono riprodotti 6 miliardi di video.
I due social si sa si differenziano profondamente l’uno dall’altro e pertanto il confronto non è immediato, difficile dire chi è il più forte e non ha neanche senso trovarne un vincitore.
Da qualche tempo però lo strumento video ha avuto una crescita esponenziale anche nel social di Zuckerberg. C’è chi ha definito tali video freebooting, che, letteralmente, vuol dire saccheggiare, accusando facebook di “rubare” i video a youtube.
I due social si prestano per cose diverse quindi non bisogna prediligere uno all’altro, ma piuttosto andrebbero usati congiuntamente. Dipende sempre dallo scopo del nostri video e dal nostro target di riferimento.
La vera differenza tra Facebook e Youtube:
– Facebook video brevi, leggeri, attuali – facili da vedere e condividere
– Youtube video evergreen per un flusso di visualizzazioni continuo dalla ricerca e la fidelizzazione tramite le iscrizioni al canale.
YOUTUBE
Attenzione
vado sul social con lo scopo di vedere un video e cerco io quello che voglio
Pesantezza
Video di spessore più lunghi e completi
Intenzionalità
Visualizzazione a lungo termine
Distrazione
I contenuti video sono visti in un contesto di “altri contenuti” ( inoltre i contenuti mi appaiono sulla bacheca anche senza volerlo)
Leggerezza
Video brevi contenuti leggere
Casualità
Visualizzazioni a breve termine
– Come diceva durante la settimana della formazione di Youtube Anna Covone “facebook è come una farfalla, leggera si evolve in fretta; youtube è più simile ad un elefante, pesante, va più lentamente è meno aperto ai cambiamenti”.