Nel giro di pochi mesi si capirà se questo aumento nelle vendite di computer è un fattore duraturo o meno. Ma, ad oggi, i dati dicono questo. Ovvero che nel secondo trimestre del 2018 le vendite di computer sono tornate ad avere davanti il segno più. Una cosa che non succedeva da anni. Dal 2012 per la precisione. A dirlo sono due ricerche diverse. Da un lato Idc segnala nei mesi di aprile, maggio e giugno di quest’anno un incremento nelle vendite del 2,7%. Mentre, nello stesso periodo, Gartner segnala un aumento dell’1,4%.

Il segno più sulle vendite di computer

Questo perché le due società monitorano il mercato in modo diverso, ecco il motivo di questi valori differenti. Quello che non cambia è che in entrambi i casi, comunque la si veda la cosa, l’aumento è garantito. Da anni, ormai, le vendite di computer soffrivano. Avevano il segno “meno” davanti, superate ormai da tablet e smartphone. Ma adesso come mai questa lieve inversione di tendenza? E, soprattutto, sarà duratura? Partiamo dalla risposta a questa seconda domanda: la risposta è no. Difficile che questo aumento prosegua in modo costante nel tempo. Vuoi per i numeri di vendita sempre altissimi di table e smartphone. Vuoi perché l’incremento dei mesi scorsi è stato dato soprattutto da un netto e deciso aumento delle vendite dei pc aziendali. Tantissime imprese, infatti, si sono dotate di nuovi computer con Windows 10, sistema operativo che nel mondo del lavoro è piaciuto a parecchie aziende.

Le motivazioni di questa crescita

Diversi analisti, così, leggono in questa operazione di maxi sostituzione una boccata preziosa d’ossigeno. Ma destinata ad esaurirsi nel giro di un paio d’anni. Quando la maggior parte delle imprese avranno aggiornato il proprio parco tecnologico. Diverso è il mercato rivolto al grande pubblico. In questo ambito le vendite di pc continuano ad annaspare. A casa l’uso di tablet e di altri dispositivi rendono il computer utilizzabile solamente per una parte delle funzioni che, invece, qualche anno fa erano esclusivamente sue. Questo porterà anche i produttori di computer a ragionare per il futuro. Preparando pacchetti e ragionando su funzioni e funzionalità pensate appositamente a supporto dei programmi più utilizzati nel mondo del lavoro. Per cercare di avere, in futuro, il più a lungo possibile il segno più davanti alle vendite dei computer.

 

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