In inglese si chiamano food trends, mentre in italiano sono le tendenze dell’alimentazione. Questo 2018 per quel che riguarda il settore mangia&bevi è un anno bello intenso. Anche perché sono diverse le nuove tendenze che si stanno sempre più imponendo a tavola. Nuovi concetti, modi di intendere la ristorazione. E proprio il mondo del food&beverage queste nuove tendenze le deve sapere interpretare, promuovere e vendere nel modo giusto.

Giusto o sbagliato seguire i trend?

Ma è vantaggioso per un ristorante o un’attività di questo settore seguire i principali trend? Sì e no. Ovvero, da un lato inglobare le nuove tendenze nell’offerta del proprio ristorante è un modo per dare al cliente delle possibilità in più di scelta. Dall’altra, invece, il rischio è quello dell’omologazione e della perdita della propria identità. Ecco perché bisogna trovare e costruire un sottile equilibrio fra le radici, lo spirito e la filosofia della propria attività e le nuove mode. Cosa non immediata ma nemmeno impossibile da ragiungere. Ed in questo 2018 quali sono le tendenze dell’alimentazione principali? Quali nuovi trend si stanno sempre più affacciando sulla scena? Ad esempio sono sempre più, in Italia, i “locali ibridi”. Chiamati anche “format ibridi”. Trattasi di locali con un doppio scopo. Ad esempio macellerie che di sera diventano bracerie. O pescherie che, presisponendo qualche tavolino, possono far degustare alcuni assaggini di pesce fresco. Unendo, insomma, diversi aspetti della ristorazione per poter dare più servizi ai propri clienti.

Sperimentare ed oltre: le tendenze dell’alimentazione 2018

Diversi locali, poi, stanno facendo la stessa cosa ma per quel che concerne le bevande. Perché questo 2018 si sta affermando sempre più come anno dell’amaro. Sono diversi, infatti, gli amari riscoperti in questi mesi. Anche perché molti sono utilizzati come base per cocktail, bevande che hanno avuto un boom inatteso nel corso del 2017. Cocktail che stanno seguendo anche un filone completamente analcolico. Con la sperimentazione di diverse varianti senza alcol, ma puntando su frutta e sapori intensi. La capacità di mescolare stili e locali diversi si evince anche dalla crescente affermazione che gli spazi per la ristorazione hanno negli hotel. Con una formula, quella del bistrot, che sta imperversando sempre più in tutto lo Stivale. Fra le tendenze dell’alimentazione non manca un tocco orientaleggiante, con la cucina giapponese e cinese che resta sempre fra le principali nella categoria etnico.

 

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