Siete totalmente sicuri che il vostro sito internet è sicuro da attacchi informatici?
Lo sapete che è può essere penalizzato in termini di visibilita’ dalla tua concorrenza sleale?
Oggi vi voglio parlare di SEO, (cioe’ come ottimizzare il tuo sito in termini di visibilita’) ma in una versione inedita:
la SEO negativa
Come possiamo difenderci? Scopri subito i nostri consigli!
Con seo negativa s’intendono tutte quelle azioni messe in pratica per sabotare i risultati dei motori di ricerca di un determinato sito internet.
Nella maggior parte dei casi vengono effettuate con azioni di link building.
Ad esempio è possibile che un sito di poker online linka verso una delle tue pagine; per loro è un elemento migliorativo perché la vostra azienda è rispettabile, gli offrite punteggio.
Altre pratiche di seo negativa possono essere:
Hacking del vostro sito web
Creare centinaia o migliaia di link di spam verso il tuo vostro web
Copiare i vostri contenuti su altre pagine o utilizzarli a proprio vantaggio
Creare link verso il vostro sito con parole chiave di spam ( Viagra, poker online, sex…)
Creare falsi profili social e commentare su tuoi post al fine di rovinare la vostra reputazione online
Rimuovere i “buoni” backlinks che ha ottenuto il vostro sito
La SEO Negativa può essere usato contro di voi in qualsiasi momento, non importa quale sia la vostra attività e il vostro settore merceologico.
E’ possibile proteggersi e combattere attacchi di questo tipo attraverso una serie di azioni mirate, come?
– il monitoraggio costante dei backlink e la rimozione di quelli negativi
– l’eliminazione dei link negativi
– la creazione di una propria backlist
– l’utilizzo di Google Web Mater Toool.
Ovviamente azioni preventive e un costante monitoraggio producono risultati migliori dal punto di vista della reputazione e dell’ ottimizzazione.
Ad esempio, per eliminare del tutto i backlinks negativi, non e’ istantaneo, ma Google impiega un tempo tecnico che va dalle 2 alle 4 settimane.
E voi cosa fate per evitare che la vostra Azienda venga penalizzata?
Raccontateci le vostre esperienze1
