Ok, guardando fuori dalla finestra e vedendo in buona parte d’Italia quanto piove tutto viene in mente tranne che le vacanze. Eppure da qualche parte, nello Stivale, qualcuno che sta organizzando e preparando una vacanza. Fregandosene degli scherzetti di questa prima parte di primavera. Dove? Come? Quando? Come scegliere la vacanza giusta?
Usare Instagram per il turismo
I Millenials, ovvero i ragazzi nati nel nuovo millennio, hanno scelto una strada. E si chiama Instagram. Già, perché sono tanti ragazzi e ragazze che utilizzano le gallery fotografiche pubblicate su Instagram per decidere i posti giusti dove andare. Dal fine settimana ad un periodo più lungo. Dal ponte del 25 aprile e 1 maggio all’estate. Instagram per il turismo è una risorsa mica da ridere. Anzi. Questo perché il popolar social network delle fotografie garantisce la genuinità dei messaggi. E dei paesaggi messi in mostra. Lo hanno capito anche diverse agenzie viaggi ed i consulenti di viaggio. Che adesso hanno aperto appositi account dove mostrare direttamente le fotografie di alcune mete o di diversi viaggi organizzati. In modo anche alquanto naturale diversi appassionati di viaggio hanno poi fatto diventare Instagram per il turismo un volano molto importante.
Usando gli hashtag giusti
Perché utilizzando singoli hashtag legati al mondo del travel si è creata una vera e propria community online. Appassionati che seguono altri appassionati. Vedono dove vanno e, di conseguenza, promuovono o bocciano una potenziale meta. Quali sono questi hashtag? Eccone una serie di esempi pratici: #instatravel, #travelmemories, #travelingram, #travelgram, #igtravel, #travelblogger o #travelpics. Parole e concetti legati al mondo del viaggio, insomma, che permettono a tutti di farsi un’idea in prima persona. E non pensiamo che si trattino sempre e solo di viaggi esotici.
Comunicare viaggiando
Mica per promuovere, in modo più o meno volontario, una destinazione serve volare a Bali, Australia, Polo Nord… Basta anche solo prendere la propria macchina o il treno e girare l’Italia. Andare alla scoperta di una città poco visitata finora o di una regione poco frequentata. Utilizzare tanto il popolare social network delle immagini e, soprattutto, selezionare le foto più belle e caratteristiche. Instagram per il turismo non è una visione forzata delle diapositive delle vacanze. Ma un canale nel quale diventare, a propria volta, dei portatori di consigli di viaggio.
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