Piace sempre di più il turismo in bicicletta. Mai come adesso è il momento davvero di montare in sella, per pedalare verso un sempre più massiccio impegno per il turismo sulle due ruote. Un mercato continuamente in espansione e, soprattutto, con numeri particolarmente elevati. La bici piace. E sempre di più. D’estate sono ormai diverse le località italiane che hanno puntato su un turismo dolce. Fatto di biciclette e natura. Ma, come spesso accade, è una strada che in Italia si è cominciata da poco a frequentare.
Numeri in costante ascesa
Ed i margini di crescita e di miglioramento sono davvero molto grandi. Nel 2012 fu fatto uno dei primi studi molto precisi sul fenomeno cicloturismo a livello europeo. Venne fuori che si tratta di un business da, potenzialmente, 44 miliardi di euro. Ora però, nell’arco di sei anni, questi numeri sono più che raddoppiati. Perché l’Outdoor Industry Association ha rilevato come i cicloturisti spendano circa 97 miliardi di dollari per le proprie vacanze. Cifra alla quale vanno aggiunte altre spese correlate al viaggio, per ulteriori 83 miliardi di dollari. Nell’ultimo quinquennio, secondo i dati forniti dal Mibact, il Ministero dei Beni Culturali, il numero di persone che scelgono vacanze senza auto è cresciuto del 20 per cento. Periodi di vacanze nei quali muoversi solamente a piedi o sulle due ruote. Nel 2013, per fare un altro esempio, Winfried Hermann, ministro del turismo del Baden-Wurttemberg, land tedesco, ha optato per una massiccia campagna di investimenti sul cicloturismo. In Germania ed in diversi paesi europei, insomma, il turismo in bicicletta è un filone sempre più sentito.
Primi progetti sul turismo in bicicletta
E sul quale scommettere. E l’Italia? Si sta accodando anche il nostro paese. Facciamo alcuni esempi concreti? Volentieri. Nel 2014, ad esempio, è nato Marchebikelife, un progetto per proporre una serie di itinerari sulle due ruote nelle Marche. Un modo per conoscere questo territorio, senza bisogno dell’automobile. In Trentino, invece, se si lascia ferma la vettura e si cammina si hanno anche degli sconti. L’iniziativa “Più cammini meno paghi”, attuata a Comano Terme, prevede degli sconti sul pernottamento per chi, contapassi al polso, ogni giorno va alla scoperta del territorio senza accendere mai un motore. Segnali, primi progetti di un’attenzione verso il mondo delle due ruote destinata a salire. Perché il turismo in bicicletta rappresenta una delle chiavi per il turismo moderno.
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