L’immaginario collettivo vuole i ragazzi, d’estate cercare divertimento e vita nottura. Riposo e baldoria. Ma, in realtà, sembra non essere così. O, almeno, non così per tutti. Perché a sfatare il mito della vacanza tutta spiaggia e divertimento arriva ora una nuova ricerca. Uno studio pubblicato nelle scorse settimane da eDreams, una delle agenzie di viaggi leader in Europa, ha testimoniato come anche i ventenni siano ora alla ricerca di vacanze culturali. Questo studio è stato svolto su 13 mila vacanzieri in mezza Europa. Dall’Italia alla Francia, dalla Spagna al Regno Unito, fino a Portogallo, Svezia e Germania.
Lo studio: ai ragazzi piace la cultura
Uno studio che dimostra come i vacanzieri di età compresa fra i 20 ed i 29 anni continuano ad apprezzare la vacanza da “vita notturna”. Ma si registra una grande impennata nella scelta di vacanze culturali. Ad esempio Ibiza, insomma, ora è insidiata dalle località dove più di pub e discoteche abbondano musei, arte e cultura. Infatti il 36% dei 20enni ha ammesso di non andare in vacanza cercando unicamente ore piccole e locali. Il 35%, invece, ha detto di interessarsi anche in vacanza di mostre d’arte mentre il 43% è orientato verso un turismo enogastronomico. Un po’ incredibilmente il dato di chi cerca soprattutto divertimento durante le proprie vacanze sale quando si sfonda il “muro” dei 30 anni. Il 42% degli intervistati Over 30, infatti, ha detto di scegliere ancora una meta di vacanza con l’obiettivo numero uno di divertirsi. Dati questi confermati anche dalla scelta delle località per le vacanze. Gli ultra trentenni optano per mete più “tradizionali” del periodo estivo.
Le vacanze culturali in giro per il mondo
Da Ibizi alle Baleari fino a Barcellona. Mentre i ventenni hanno una percentuale doppia rispetto ai “colleghi” di 30 e passa anni quando si parla di scelta di mete esotiche. O dove si possa anche visitare un posto nuovo ed “insolito”, rispetto al classico binomio spiaggia più festa fino a tardi. È il caso, ad esempio, di vacanze culturali in paesi come la Slovacchia o l’est Europa, in città come Stoccolma. Città che in questo 2018 sta registrando importanti trend positivi per quel che riguarda il turismo. Scelte queste dovute anche a motivi contingenti. L’ingresso sempre più massiccio sul mercato di compagnie aree low coast, che assicurano ora anche tratte molto lunghe a prezzi contenuti, ha spinto in tanti ragazzi a cogliere la palla al balzo. Organizzandosi vacanze diverse in posti meno “tradizionali” per l’estate, a prezzi decisamente più competitivi rispetto al passato.
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