Qualche spunto di riflessione

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Oggi voglio proporvi qualche spunto interessante direttamente dal Social Media Marketing Day.

I social si sa hanno rivoluzionato profondamente le regole della comunicazione e le aziende devono essere sempre più consapevoli che “your audience is your brand ambassador”. Questo è il messaggio più importante emerso all’ evento annuale dedicato al Social Media Marketing, ideato ed organizzato da Andrea Albanese, lo scorso 25 giugno: il Social Media Marketing Day.

Il Social Media Marketing Day è sempre fonte di argomenti interessanti, tenuti da relatori di rilievo (professionisti del social media marketing, giornalisti, manager d’impresa) e le aspettative non vengono mai deluse. Questa giornata di formazione a fornito rilevanti spunti di riflessione su nuovi progetti, idee di business e potenziali nuove collaborazioni professionali.

Gli punti più importanti su cui riflettere

Regola della cattura dell’attenzione: 1 – 5 – 15
le regole della comunicazione sono cambiate ed è sempre più difficile conquistare l’attenzione degli utenti. Forse non tutti sapete che nel web vale la regola della cattura dell’attenzione: 1 – 5 – 15 (Andrea Albanese): sui Social e in generale nel mondo Digital valuto ciò che vedo in 1 secondo, decido se fare click in 5 secondi, leggo in 15 secondi. Incredibile vero?

Diventare editori
Le aziende devono generare CONTENUTI. Le Aziende devono diventare ed essere editori. Purtroppo però la capacità di essere bravi nel cosiddetto storytelling non è più ormai garanzia di successo perché sui social le regole stanno cambiando velocemente. Su Facebook, per esempio, la visibilità gratuita è sempre più penalizzata a vantaggio delle inserzioni a pagamento che a loro volta costano sempre di più.

Nuove abitudini di navigazione
Gli smartphone hanno modificato considerevolmente il modo in cui si naviga in internet ed hanno definito nuove abitudini. Gli utenti non vanno più sui siti ma passano la maggior parte del loro tempo sulle app. E non è un caso che Google stia indicizzando i contenuti delle applicazioni nel motore di ricerca.

Gli utenti sono notevolmente cambiati
L’abbiamo già detto diverse volte, il lettore passivo non esiste più. Oggi tutti noi produciamo e distribuiamo contenuti con modalità sofisticate. ll consumatore è dunque colui che guida il processo di acquisto in modo autonomo ed è anche diventato il ‘possessore’ del brand aziendale. Per tale motivo è fondamentale l’ascolto di quello che succede sul web e sui social e la creazione di un dialogo con gli utenti.

Crescita dell’e-commerce in Italia
La vendita on-line in Italia è esponenzialmente cresciuta soprattutto nel settore Fashion. Importante l’integrazione tra negozio online ed offline: dovrebbe sempre esserci un uso congiunto.

Aumento dei costi
L’advertising online è sempre più caro, mentre la visibilità dei contenuti è sempre più bassa (Andrea Albanese).

Il Social Media Marketing nasce all’interno dell’azienda
E’ l’azienda stessa che conosce i propri obiettivi, le dinamiche e i contenuti da veicolare online. Tutto ciò con un supporto esterno di un consulente/specialista/esperto ma il tutto deve partire dall’azienda stessa.

Pubblicità Social meno invasiva
Il 40% degli utenti ritiene la pubblicità sui Social meno invasiva rispetto a siti web e applicazioni.

Andrea Albanese inoltre sostiene che “c’è ancora una fortissima resistenza al cambiamento, soprattutto nei modelli di business, di comunicazione e marketing: in Italia gli utenti Twitter sono ancora pochi [ad oggi sono 4 milioni gli ‘utenti attivi’ in Italia, ossia che usano il social network in modo abituale, contro i 13 milioni di Facebook – fonte: Blogmeter, State of the Net 2013 ndr] e Facebook sembra aver rallentato la sua crescita; non solo, sul fronte pubblicitario, sono pochissimi gli utenti che ‘cliccano’ sulle pubblicità o i messaggi promozionali che appaiono all’interno di questi canali sociali”.

“Questo perché la comunicazione e il marketing sul web in generale e sui social media nello specifico, richiedono competenze e approcci nuovi; non si possono semplicemente ‘replicare’ online messaggi e strategie tradizionalmente nate per l’offline”.

Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con quanto merso dal Social Media Marketing Day?