Social business chiama social network
– 16 milioni di italiani su Facebook
– 5,9 milioni di italiani su Blogger
– 2,8 milioni di italiani su Linkedin e 1,5 milioni di italiani su Google+.
Ormai, si sa, sui social è essenziale esserci e comunicare. Per tale motivo una buona strategia social deve partire da un’analisi delle esigenze e degli obbiettivi.
Come fare per progettare una strategia social di successo per il BtB?
Una volta, e in realtà non molto tempo fa, le aziende non capivano l’importanza di avere un proprio sito e comunicare in digitale. Ancora ad oggi molte sono in dubbio se è il caso di essere presenti sui social network. Ci sono aziende che aprono un profilo come utente anziché una fanpage ( sbagliatissimo per scopi commerciali), c’è chi apre un profilo su tutti i social e dopo lo lascia a se stesso, aggiornandolo forse una volta al mese. Solo le “grandi” aziende, quelle più conosciute erano quelle che fino a poco tempo facevano una comunicazione efficace. Attualmente sempre più aziende si rendono conto dell’importanza di comunicare sui social e di farlo nel giusto modo.
Oggi fortunatamente siamo passati dal “perché” attuare una strategia social” al “come” attuarla.
Una buona strategia social deve partire da un’analisi delle esigenze e degli obbiettivi dell’azienda. Non basta aprire un profilo sui social ma è necessario disporre di risorse dedicate e sempre aggiornate sulle continue evoluzioni tecnologiche delle piattaforme e delle persone che vivono ogni giorno questi social. Gestire tutti i social per fare business al momento è possibile solo se si hanno a disposizione diverse risorse dedicate a tempo pieno alla pianificazione della comunicazione, alla scrittura dei post, alla gestione delle community, allo scouting dei comportamenti e all’analisi dei feed back. Non bisogna improvvisare questa attività e questo è il primo passo per creare una buona strategia di social marketing.
La maggior parte delle aziende oggi non usa i social media perché si sente social, ma perché vuole sfruttare l’onda del social business, perché hanno finalmente capito il potenziale di questi strumenti. I clienti parlano e le aziende devono ascoltarli, la brand reputation è statisticamente dimostrato che accresce il punteggio delle aziende e i trend aiutano a generare attenzione e via dicendo.
Quale social è più adatto per comunicare a livello aziendale?
Solitamente è buona cosa utilizzarne più di uno perché ogni social ha una sua logica, ma anche un proprio stile di comunicazione. Twitter, Linkedin e Facebook sono realtà a sè stanti per genere, numero e caso.
Twitter è informazione travestita da anticomunicazione. Ognuno ha il suo stile dentro quelle 140 battute. L’obbiettivo è diventare influenti per acquisire autorevolezza. Twitter è un tam tam costante del di tutto un po’. Poche battute per lanciare un messaggio sensato ed esprimere un concetto. La strategia social, in questo caso, è se l’obiettivo siete voi come persona, voi come azienda, voi come brand, voi come prodotto o voi come linea di prodotti.
Con Facebook viene adottata una strategia social che punta a incentivare e coinvolgere in modo creativo le persone (trasformandole in fan), attirandole con post altamente virali e il più possibile interessanti. La strategia social punta a una fidelizzazione rafforzata attraverso i Like, diventati un fenomeno che identifica i gusti e crea mode verso personaggi, prodotti, marchi, servizi o fenomeni. Facebook è molto potente come strumento se utilizzato nel corretto modo. Immagini, video sono ciò che maggiormente catturano l’attenzione dei vostri utenti. Importante è creare una call to action, portare quindi l’utente a commentare, a visitare il vostro sito a chiedere informazioni. Ricordate sempre che per scopi commerciali DEVE assolutamente essere creata una fanpage.
Linkedin per il BtB è il social network più interessante. Le informazioni postate sono tantissime e per i professionisti rappresenta la migliore rassegna stampa digitale al momento disponibile. Si linkedin si può fare “rete” trovare spunti e conoscere persone all’interno nel nostro ambito lavorativo, e non solo.
Instagram sta invece diventando un ottimo strumento per la vendita online. Postare foto accattivanti dei vostri prodotti è un incentivo per gli utenti ad acquistarli. L’importante è utilizzare immagini che siano belle e enfatizzino il vostro prodotto.
Ricordate sempre che per tutti valgono alcune importanti regole:
– essere costanti
– scrivere post sensati e incentivare una call to action
– utilizzare immagini accattivanti magari affidandosi a professionisti
– non improvvisare.
Voi comunicate sui social? Come? Lasciateci la vostra opinione.
Fonte digital4.biz
